“Ma tu le dovevi dire: Professoressa, lei è la regina degli stronzi!” suggerisce Veronica all’amica Leonarda, che subito controbatte “Sai, invece, cosa ho risposto? Cara professoressa, lo sa che io, qui, sono l’unica che studia per se stessa?”. “E tutti…
[La Satira di Castrense] Deus ex machina: il Cinema ci salva la vita
In una sera di Febbraio, mentre Gigliola Cinquetti vince il festival di Sanremo, l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Messina si ferma per alcuni minuti. L’urlo di una donna, durante il travaglio, scandisce “Tu sei un bastardo!” che farà bloccare…
[La Satira di Castrense] Storia di un apostolo lynchiano
1945: dopo un lungo e indesiderato travaglio, da parto cesareo necessario data la stazza del gemello Emilio, nasce Emanuele Brentani; il fratellino vedrà il buio una settimana dopo la luce, per colpa di un cuore minuto. Il nostro protagonista vivrà…
[La Satira di Castrense] SILENCE – Sono andato a messa da padre Scorsese
Attendevo il sermone del signor Martino Scorsese da mesi, dopo essere stato illuso dall’ “annunciazione” a Dicembre. In America però. Speravo nella messa di Natale, invece no. Quindi lungimirante sul futuro affollamento della sala faccio i biglietti in anticipo di…
[La Satira di Castrense] THE YOUNG POPE: come Sorrentino ci fece restare il venerdì sera a casa
Per molti venerdì “sono andato a letto presto”. Mi è accaduto questo perché un signore che di mestiere fa i film ha deciso bene di non farmi andare al cinema questa volta. Costa troppo e c’è un fastidioso chiacchiericcio. Ha deciso…
[La Satira di Castrense] CIPRÌ e MARESCO che vissero una volta
Un giorno mi trovai quasi magicamente a Palermo, in quel luogo incantato che Ballarò è denominato. La mia guida – ahimè – non fu Virgilio, ma un nome redentivo, che a pronunciarlo dovrebbe far sentire le campane suonare: Salvatore (per…