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Il ballo delle pazze: recensione del film Prime Video di Mélanie Laurent

Presentato in anteprima all’ultima edizione del Toronto International Film Festival, Il ballo delle pazze (in originale Le bal des folles), trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Victoria Mas, è un film diretto, co-sceneggiato e interpretato da Mélanie Laurent, distribuito su Prime Video a partire dal 17 settembre 2021.

La pellicola è ambientata nella Francia di fine ottocento ed ha per protagonista Eugènie, ventiseienne di origini borghesi che, grazie alla complicità del fratello, vive una vita libera e ricca di esperienze disadatte ad una giovane secondo i dettami della sua contemporaneità. La donna, inoltre, possiede un dono davvero unico: la capacità di dialogare con i defunti. Durante una delle terribili crisi che la colgono ogniqualvolta ciò si verifica, viene vista dalla nonna e così il padre decide di farla ricoverare in un ospedale psichiatrico.

La trama, già di per sé, permette di evincere il sottotesto femminista del film. “Il ballo delle pazze” parla di una società patriarcale, fortemente ancorata ai canoni antiquati e paradossali che identificavano la figura della donna esclusivamente con quella della casa e della famiglia. All’epoca, come raccontano i resoconti ad oggi disponibili, molte donne che non si adeguavano ai suddetti standard venivano allontanate dai propri cari e rinchiuse in luoghi di cura con pretestuose diagnosi di isteria. Per tenere a bada queste ragazze ribelli, emancipate, i medici le sottoponevano a trattamenti medici di dubbia valenza scientifica, umilianti e disumani.

È interessante l’operazione filmica che trasforma l’ospedale psichiatrico, una prigione, un luogo infernale, in un posto dove queste donne possono stringere legami di amicizia e trovare, insieme, un percorso di crescita. Elemento cardine della pellicola è la fotografia, il cui passaggio graduale da tonalità cupe ad altre più chiare, assume una funzione non solo tecnica, ma diegetica, che aiuta la veicolazione del messaggio verso lo spettatore. Mélanie Laurent è la vera mattatrice de “Il ballo delle pazze” e la forte sincronia tra scrittura, regia e messa in scena è frutto non solo della sua presenza in tutti i reparti, bensì di un attaccamento sincero alle tematiche dell’opera.

Se da un lato, comunque, il film risulta interessante per quanto detto pocanzi nonché per la prospettiva capovolta attraverso cui vengono raccontati gli studi, se così li possiamo definire, sulle malattie mentali, dall’altro risultano evidenti i limiti di una sceneggiatura a tratti sbrigativa e frettolosa e di un racconto corale che tralascia l’approfondimento psicologico di alcuni personaggi che, magari, avrebbero meritato più attenzione.

Al netto di questi aspetti farraginosi, siamo, ad ogni modo, davanti ad una pellicola che affronta un tema molto in voga e che lo fa attraverso una storia su cui aleggiano atmosfere misteriose e soprannaturali. Promosso, con riserva.

Il ballo delle pazze è attualmente disponibile sulla piattaforma digitale Prime Video.


Il ballo delle pazze
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Regista: Mélanie Laurent

Data di creazione: 2021-09-30 10:25

Valutazione dell'editor
3

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