Johnny Depp e i suoi guai economici, arriva la citazione giudiziaria contro chi gestisce il suo patrimonio

La situazione economica di Johnny Depp di certo non versa in condizioni disastrose, ma le troppe spese mensili stanno rischiando di portare scompenso nella sua quotidianeità, tanto che l’attore in questi giorni ha deciso di citare in giudizio The Management Group, la compagnia che gestisce il suo patrimonio.

Secondo le informazioni riportate sul web dal The Hollywood Reporter pare che il divo di Hollywood abbia citato in giudizio la TMG rea di aver accumulato negli anni la bellezza di 26 milioni di dollari relativi a parcelle non dovute e pertanto non autorizzate, inoltre pare che la società stessa abbia anche provveduto a concedere prestiti per 10 milioni di dollari, raccogliendo tale cifra dal patrimonio senza ovviamente alcuna autorizzazione.

Dal canto suo i legali della società hanno già fatto sapere che battaglieranno contro Johnny Depp in tribunale perchè, a loro avviso, la cattiva situazione finanziaria è solamente figlia di un tenore di vita troppo dispendioso; nel particolare tra i documenti che dovrebbero essere presentati dalla difesa pare che siano presenti alcune note sulle esorbitanti spese sostenute dall’attore mensilmente e non.

Questi alcuni esempi:

  • 75 milioni di dollari per le sue 14 residenze in giro per il mondo
  • 18 milioni per uno yatch
  • 30 mila dollari al mese per il vino
  • 3 milioni per sparare le ceneri del suo autore Hunter Thompson su Aspen, in Colorado

I legali della TMG hanno inoltre fatto sapere che Depp deve ancora 4,2 milioni di dollari, e che questa citazione sia un modo per bloccare gli sforzi della società di recuperare tale cifra.

Insomma da una parte Johnny Depp accusa la The Management Group di avergli procurato un danno economico, dall’altro la compagnia accusa il divo di aver sperperato molti dei suoi averi, dove sarà nascosta la verità?


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