La catena di cinema AMC accetterà Bitcoin e altre criptovalute

In certi casi, per parlare di cinema bisogna (anche) parlare di economia. Non si vuole, in questa sede, fare una disamina attenta ed esaustiva di economia e commercio, ma la notizia secondo la quale la catena di cinema statunitense AMC sarebbe pronta ad accettare Bitcoin e altre criptovalute merita di essere presa in considerazione.

A dare la notizia è stato il CEO di AMC Adam Aron tramite il sui profilo Twitter in cui si rivolge direttamente agli appassionati e agli utilizzatori di Bitcoin e altre criptovalute:

AMC, dunque, accetterà le criptovalute per il pagamento online di biglietti e altri servizi e nell’arco di qualche anno anche altre catene di cinema – per non dire altri servizi – cominceranno ad avventurarsi in questo mondo in costante crescita ed espansione.

Cosa significa tutto ciò? Che la cartamoneta è destinata a estinguersi nel giro di qualche tempo? Non spetta a noi fare previsioni a riguardo (gli esperti economisti potranno dire la loro), ma è evidente il cambiamento che è attualmente in atto non solo nel mondo del cinema ma anche nel mondo dell’economia.

Certo, occorrerà cambiare il mondo di pensare, concepire e attuare i pagamenti – e, a voler essere ottimisti, questo tipo di pagamento potrebbe agevolare e accrescere il pubblico delle sale. Ma pagare con le criptovalute vorrebbe dire far investire le persone in qualcosa di astratto che non è sicuro possa avere un futuro ben delineato, quantomeno allo stato delle cose.

Quante persone sono disposte a investire in un momento così delicato? I giovani saranno sicuramente più invogliati e anche più abili a farlo, mentre qualche perplessità sulle persone più agée è più che lecita (esistono incentivi?). Non è detto, poi, che la salvezza del cinema passi obbligatoriamente dalle criptovalute.

L’Italia sembra non essersi mossa più di tanto su questo fronte e al momento tutto tace. Staremo a vedere cosa accadrà negli Stati Uniti nel futuro prossimo e come sarà l’impatto dei Bitcoin su AMC: “America first“.