Il successo di Mad Max: Fury Road è stato sorprendente a livello globale perciò il pubblico ha chiesto a gran voce dei sequel. Il film doveva infatti essere il primo capitolo di una trilogia, ma a causa di una battaglia legale tra George Miller e la Warner Bros. questi ipotetici sequel sono bloccati.
Avevamo parlato tempo fa della battaglia legale tra il regista australiano (e la sua casa di produzione Kennedy Miller Mitchell) e la Warner Bros. la quale sarebbe stata accusata di non aver corrisposto dei guadagni ottenuti dal film.
La disputa, più particolareggiata di quello che si può pensare, verte su più aspetti: il costo finale del film, che secondo la Kennedy Miller Mitchell sarebbe di 154.6 milioni, mentre per la Warner Bros. sarebbe di 185.1 milioni, gli interventi sul montaggio e il rating finale (lo studio voleva infatti un montaggio di 100 minuti e un PG-13, non un film di due ore VM negli USA e MA 15+ in Australia).
A sorprendere, invece, è la notizia che le sceneggiature dei due sequel sono già pronte ma, allo stato delle cose, potrebbero non vedere mai la luce.