The Grudge reboot

Box Office Usa – Star Wars IX vince ancora, flop per The Grudge

Il primo weekend di cinema nel Box Office Usa 2020 ha decretato vincitori e perdenti, e di certo Star Wars IX e The Grudge sono stati protagonisti… nel bene e nel male.

In attesa della festività dell’Epifania, Star Wars: L’ascesa di Skywalker ha chiuso in testa il suo terzo weekend di fila. Per l’ultimo capitolo della saga Star Wars l’incasso è stato 33.73 milioni di dollari, con un totale balzato a quota 450.79 milioni. Statisticamente, L’ascesa di Skywalker è giunto ad un passo dall’incasso totale di Episode I – La Minaccia Fantasma (474.54 milioni), continuando a guardare sempre più da lontano quello di Gli ultimi Jedi (620.12 milioni). Non è detto che il film riesca poi a raggiungere tale traguardo.

Jumanji: The Next Level ha raccolto un altro secondo posto, e lo ha fatto con un nuovo incasso da 26.5 milioni di dollari. Complessivamente il terzo capitolo della saga fantasy ha raggiunto 236.2 milioni, confermando i risultati ottenuti due anni fa da Jumanji: Welcome in the Jungle.

Al terzo posto spazio ancora per Piccole Donne di Greta Gerwig, l’incasso ottenuto nel weekend è stato 13.57 milioni di dollari, per un totale di 60.02 milioni. La prima delusione del 2020 è spettata al riavvio della saga The Grudge: l’incasso all’esordio del film è stato 11.3 milioni di dollari, con un raro R come punteggio al CinemaScore.

In quinta posizione, Frozen II: Il segreto di Arendelle ha incassato altri 11.29 milioni di dollari, per un totale di 449.87 milioni. A livello internazionale il film ha raggiunto un importante record, ovvero quello del miglior incasso di sempre per un film d’animazione (1.332 miliardi).

Tolo Tolo Zalone

Box Office Italia: 4 gennaio da 5.4 milioni per Tolo Tolo

Batman Tim Burton

The Batman: Primissime foto dal set di Londra

Universal Movies NON è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

Leggete qui il nostro Disclaimer per maggiori informazioni.