Fear Street: Prom Queen è il quarto capitolo della saga teen horror ispirata ai romanzi di R. L. Stine. Ambientato a Shadyside, in un periodo temporale vicino alla trilogia originale, il film esplora nuove derive splatter. Diretto da Matt Palmer e con India Fowler come protagonista, questo episodio, uscito sempre su Netflix in questo 2025 di certo non convince. Ecco la nostra recensione di Fear Street: Prom Queen.
Nella cittadina di Shadyside, Ohio, le votazioni per eleggere la reginetta del ballo del liceo sono interrotte da una serie di omicidi cruenti. Un killer armato di ascia prende di mira le sei candidate al titolo di “Prom Queen”, decimandole una a una. Lori Granger (India Fowler) e la sua migliore amica Megan (Suzanna Son) cercano di sopravvivere alla mattanza che sconvolge il liceo.
Perché il Nuovo Fear Street Delude i Fan
Il lavoro brillante di Leigh Janiak, regista della trilogia originale, manca completamente in Fear Street: Prom Queen. Il risultato è un film lento, noioso e privo di appeal. È un peccato, perché le precedenti trasposizioni dei libri di Stine erano divertenti, pur restando nel solco del genere slasher per adolescenti. Qui, la narrazione non ha pathos, i colpi di scena sono prevedibili e la monotonia domina, al punto da spegnere l’interesse anche dei fan più devoti del franchise.
Il cast non brilla per capacità recitative, e la regia di Matt Palmer appare poco ispirata in ogni inquadratura. Questo sorprende, considerando che Palmer aveva diretto un film ben più riuscito come Calibre. Fear Street: Prom Queen si rivela una parentesi mediocre nella saga, con la speranza che non comprometta i progetti futuri e che il franchise possa riscattarsi.
Splatter Teen: Solo Gore, Niente Tensione
Per gli amanti dello splatter, il film offre una buona dose di colpi d’ascia e mutilazioni sanguinolente, ma l’esperienza si limita a questo. Non c’è una storia avvincente né tensione narrativa, rendendo il film dimenticabile per chi cerca un horror più profondo. Con un punteggio del 27% su Rotten Tomatoes, Fear Street: Prom Queen non riesce a lasciare il segno.
Verdetto: Un Passo Falso per il Franchise Horror
Fear Street: Prom Queen è un’occasione mancata per il franchise di R. L. Stine. Se amate il gore, potreste apprezzare le scene splatter, ma il film non va oltre. Speriamo in un ritorno alla qualità con i prossimi capitoli di questa saga teen horror.
Recensione Fear Street: Prom Queen | Un horror deludente

Regista: Matt Palmer
Data di creazione: 2025-05-29 17:12
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