Quali sono i film usciti nel 2020 – tra cinema e piattaforme digitali – che hanno rappresentato al meglio la Settima Arte? Scopriamolo insieme in questo nostro articolo di fine anno.
Il 2020 sta per concludersi ed è giunto il tempo di porsi una domanda: cos’ha significato quest’anno per il cinema? La pandemia dovuta al Covid-19 ci ha obbligato a ripensare il cinema in tutto e per tutto, per cui le piattaforme streaming hanno fatto – si parva licet – la parte del leone.
In questo articolo, dunque, abbiamo deciso di riportare quelli che, secondo noi, sono stati i migliori film usciti nelle sale e in streaming nel 2020 per cercare di capire cosa è stato il cinema quest’anno e cosa ci aspetta a partire dal 2021.
Nella lista abbiamo tenuto in considerazione i film usciti al cinema, quelli previsti inizialmente in sala e poi deviati allo streaming, e quelli approdati direttamente sulle piattaforme quali Netflix, Amazon Prime, Infinity e Disney+.
Ecco, dunque, i migliori film del 2020:
- Tenet (al cinema)
- Diamanti grezzi (Netflix)
- Mank (Netflix)
- Volevo nascondermi (distribuito al cinema a marzo, poi ridistribuito ad agosto e infine in streaming su varie piattaforme)
- Favolacce (Sky e in streaming)
- Soul (Disney+)
- Sto pensando di finirla qui (Netflix)
- 1917 (al cinema)
- Da 5 Bloods (Netflix)
- Il processo ai Chicago 7 (Netflix)
Come è evidente, Netflix ha fatto la voce grossa quest’anno ed è lecito pensare che, visto il cambio di regolamento, agli Oscar possa arrivare con più di un film (tra tutti Da 5 Bloods di Spike Lee e Mank di David Fincher).
Ma nulla ci vieta di pensare che altri titoli approdati in streaming avrebbero potuto godere del grande schermo in condizioni normali, come ad esempio Soul. Ed è anche per questo motivo che abbiamo deciso di inserire film forse non perfetti come Tenet e 1917: il primo perché ha deciso di sfidare il virus uscendo ugualmente nelle sale (e non poteva essere altrimenti: visto su uno schermo domestico il film di Nolan soffre irrimediabilmente) e 1917, il war movie in piano-sequenza di Sam Mendes uscito a gennaio quando il Covid-19 era solo una remota paura.
Questo per ricordare che, piaccia o non piaccia, lo streaming ha sì salvato in qualche modo il cinema, ma la meraviglia della Settima Arte è (e resterà sempre) il grande schermo.
Ci auguriamo, dunque, che il 2021 porti a rivivere l’emozione di vedere un film in sala sul grande schermo, magari anche quei titoli che quest’anno si sono dovuti accontentare della sola fruizione on demand.