A Quiet Place 3, il diretto sequel del secondo capitolo di questo franchise horror, è in fase di sviluppo, ad affermarlo in una recente intervista il produttore Brad Fuller nella quale, inoltre, rende noti anche i motivi del ritardo produttivo.
Brad Fuller ha chiarito, tra l’altro, che A Quiet Place: Giorno 1 (qui la recensione) non è A Quiet Place 3, queste le sue paole:
“Quindi, ‘Day One’ non è ‘A Quiet Place 3’, giusto per essere chiari… ‘A Quiet Place 3’, stiamo iniziando a metterlo insieme proprio ora.”.
Il produttore ha continuato, quindi, nell’illustrare il motivo per il quale il terzo capitolo è ancora in fase di sviluppo:
“Sai, quando abbiamo fatto il primo, John [Krasinski] non aveva molto da fare. Era appena uscito da ‘The Office’ e voleva fare il regista, adesso è così richiesto, ed è difficile averlo… Sta girando un film adesso, quindi non appena lo avrà finito, spero che volgerà la sua attenzione a [‘A Quiet Place 3’]. Vogliamo tutti finire quella trilogia , e spero che ci siano ancora più film di ‘Quiet Place’ oltre a quello. Non voglio che sia con un regista diverso se lo facessimo di nuovo, sì.”
Ricordiamo che A Quiet A Place, il primo film di questa saga horror uscito nel 2018, ci ha fatto conoscere la famiglia Abbot e il mondo distopico in cui lottano per sopravvivere. Il sequel segue i membri sopravvissuti degli Abbot alla ricerca di altri sopravvissuti. Nello Spin Off A Quiet Place: Giorno 1 troviamo Sam, una donna gravemente malata, durante i primi giorni dell’invasione aliena, non avendo più, quindi, come focus narrativo le successive vicende dei primi due capitoli, dove la famiglia Abbott era la protagonista.
Fonte: The Direct
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