Sono finalmente online le primissime immagini del Pinocchio in stop motion diretto da Guillermo Del Toro.
A pubblicare le immagini è stato in esclusiva Vanity Fair; oltre alle foto, alcune delle quali assolutamente interessanti, il celebre magazine ha raccolto anche le dichiarazioni dello stesso Guillermo Del Toro riguardanti le motivazioni che lo hanno spinto a realizzare la sua personalissima versione del Pinocchio di Collodi, assolutamente diversa da quella targata Disney in procinto di arrivare su Disney+. Ecco alcuni estratti:
“Ho sempre professato il mio amore e la mia grande ammirazione per la Disney, ma questo è un impluso che mi porta a prenderne le distanze. La storia di un burattino con burattini… con recitazione ottenuta grazie a degli animatori attraverso un mezzo completamente diverso. Non potremmo essere più diversi da qualunque altra versione di Pinocchio nei nostri intenti spirituali e filosofici, ma anche nell’ambientazione“.
Guillermo Del Toro si è occupato della regia insieme a Mark Gustafson (Fantastic Mr. Fox), con lo stesso Del Toro e Patrick McHale autori della sceneggiatura. I testi delle canzoni sono di Del Toro e Katz, con le musiche del premio Oscar Alexandre Desplat che ha composto anche la colonna sonora. Del Toro, Guy Davis e Curt Enderle hanno collaborato alle scenografie. Gris Grimly ha creato il design originale del personaggio di Pinocchio. Lo studio Mackinnon and Saunders (La sposa cadavere) hanno creato i pupazzi del film.
In uscita nel corso del prossimo Natale, il film vedrà nel cast vocale la presenza di Ewan McGregor come il Grillo parlante, David Bradley come Geppetto e l’esordiente Gregory Mann come Pinocchio. Tra le altre voci ci sarà spazio per Finn Wolfhard, la premio Oscar® Cate Blanchett, John Turturro, Ron Perlman, Tim Blake Nelson, Burn Gorman, l’attore premio Oscar® Christoph Waltz e l’attrice premio Oscar® Tilda Swinton.
Il nuovo Pinocchio, ispirato ovviamente al celebre racconto di Carlo Collodi, sarà un musical in stop motion, e seguirà le straordinarie avventure di un bambino di legno portato magicamente in vita da un desiderio del padre. Il film sarà ambientato durante l’ascesa del fascismo nell’Italia di Mussolini.