[Recensione] Alcune piccole considerazioni su Warcraft – L’inizio, il film diretto da Duncan Jones

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Mettetevi l’anima in pace, Warcraft – L’inizio non è Il Signore degli Anelli, guardare questo film non riporterà alla mente i ricordi di quel capolavoro assoluto della cinematografia mondiale, per questo via dalla testa quei classici pregiudizi tolkeniani e spazio a ciò che veramente rappresenta questo titolo, intrattenimento puro.

Warcraft non ha un cast di prim’ordine, non ha una sceneggiatura che passerà alla storia, ne dimostra di poter sfoggiare un IMAX 3D degno di tale nome, egli poggia il proprio successo su di una regia pulita da parte di uno dei nuovi talenti di Hollywood “Duncan Jones” e su ciò che possiamo definire un adattamento cautamente fedele di quell’universo videoludico creato da Blizzard che da anni appassiona milioni di players di tutto il mondo.

Le due fazioni sono presentate al pubblico da una narrazione pulita ed in certe occasioni impeccabile, la caratterizzazione di alcuni dei personaggi principali non è mai furviante e l’utilizzo del CGI è fottutamente (passateci il termine) ben sfruttato. Warcraft – L’inizio si spinge in un genere amato e ben collaudato come il fantasy, mettendo al centro dell’attenzione la passione dei fan per una saga immortale come quella di World of Warcraft, un modo questo per celare alcune importanti mancanze a livello creativo e sceneggiativo, sottolineamo il fatto che ci sono, eccome!

Sostanzialmente crediamo che Warcraft – L’inizio debba essere considerato semplicemente un progetto realizzato per l’intrattenimento della massa e per la felicità soltanto di un piccolo, ma sostanzioso numero di players, una scommessa vinta per metà che DOVREBBE avere almeno la sua chance di aprirsi una strada nel mondo dei franchise hollywoodiani di successo.

[Per dare uno sguardo alla recensione della nostra Maria Teresa Ruggiero, cliccate qui]

Il Nostro Verdetto 7-


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19 thoughts on “[Recensione] Alcune piccole considerazioni su Warcraft – L’inizio, il film diretto da Duncan Jones

  1. L’ho adorato! Pur non avendo mai conosciuto il gioco. L’unico difetto per me è che è stato troppo veloce!

    1. Ma guarda, come scritto nel post, il film è principalmente dedicato ai fan della saga videoludica, ma di certo non disdegna di appassionare anche gli altri, mia moglie per esempio è rimasta impressionata, anche lei come te non ha mai giocato a World of Warcraft!!!

    2. Ma guarda, come scritto nel post, il film è principalmente dedicato ai fan della saga videoludica, ma di certo non disdegna di appassionare anche gli altri, mia moglie per esempio è rimasta impressionata, anche lei come te non ha mai giocato a World of Warcraft!!!

      1. Ho recentemente scoperto poi che nella versione cinematografica sono stati tagliati 40 minuti, quindi il problema della velocità verrà eliminato, in pratica non trovo altri difetti ora xD

        1. Si, chiaramente la durata del film in fase di post-produzione è stata limitata, non so però se al momento è prevista una Director’s Cut nella versione home video, ne se ciò che è stato tagliato andrà a rendere meno veloce la narrazione!!

  2. “la caratterizzazione di alcuni dei personaggi principali non è mai furviante” in che senso? metà film è stato riadattato, i personaggi fanno cose che in verità hanno dietro motivazioni del tutto diverse

    1. Caro Bradley per caratterizzazione dei personaggi non si intende come questi siano stati adattati in modo fedele, ma più semplicemente come questi siano stati descritti ed introdotti in un contesto come quello di Wacraft…che poi siano più o meno fedeli agli originali è tutt’altra cosa…

      1. Sarò stupido io, ma non capisco, “come questi siano stati descritti ed introdotti in un contesto come quello di warcraft” non hanno descritto nulla dei personaggi per se.
        Per me la caratterizzazione dei personaggi è fuorviante per il semplice fatto che quei personaggi non hanno mai fatto le cose descritte nel film.

        Forse è sbagliato il termine “fuorviante” in questo contesto perche fuorviante significa “Che allontana e distrae dal vero, che induce in errore, che mette fuori strada.” e appunto molti dei personaggi principali in questo film non agiscono come descritto nel Lore

        1. Mi sa che non ci stiamo capendo!

          Il mio “caratterizzazione dei personaggi” non è direttamente collegato a ciò che l’universo videoludico Warcraft ha fatto con gli stessi, ma con il lavoro svolto dal regista e dagli sceneggiatori su coloro che portano avanti l’intera narrazione; essa è da ritenere fluida ed accompagnata da personaggi che appassionano, intrattengono e non furviano lo spettatore da quello che è l’obiettivo finale, rendere Warcraft – L’inizio un film tratto da un videogame e non il perfetto adattamento cinematografico, cosa che tra l’altro specifico nella mia recensione più volte (cautamente fedele, mancanze a livello creativo…etc).

          Su questo puoi convenire col mio pensiero no?

          1. Convengo che la narrazione è fluida e che hanno rielaborato la storia in una maniera che comnunque funziona ai fini della storia in se.

            Ma i personaggi non posso dire che appassionano, non c’e stato il minimo background dei personaggi, è stato un film piuttosto sbrigativo (non troppo) ma diciamo che una versione da 3 ore con un filo di background sui personaggi avrebbe aiutato a far capire l’importanza di certe figure.

            Poi probabilmente sono io che non capisco, però non si puo definire “non fuorviante” una caratterizzazione che fa sembrare personaggi quello che in realtà non sono, (spoiler) Medivh fa quello che fa per un motivo specifico, Garona era una spietata assassina e non una schiava incatenata etc etc, il fatto che li abbiano riadattati cosi farà pensare allo spettatore che Medivh era un mostro e Garona è una vittima delle circostanze, quindi fuorviando il personaggio e anche l’impressione dello spettatore.
            Ma quest’ultima parte si riferisce solo alla parola fuorviante, e non sto criticando il resto della recensione

            1. ahaha, ma scherzi? puoi contraddire tutto ciò che vuoi xD

              Cmq venendo al nostro punto focale…. il film ha subito un taglio di oltre 30 minuti in fase di post-produzione, questo potrebbe essere a mio parere il motivo dell’essere troppo sbrigativo, su questo convengo sul tuo pensiero, forse per questo non troviamo un background approfondito su alcuni personaggi, tanto è vero che nella recensione si parla di ALCUNI PERSONAGGI non di tutti i principali, è chiaro che nella trasposizione poi qualcosa viene cambiato o riadattato a ciò che i produttori desiderano portare in sala.

              Inoltre voglio sottolineare il fatto che la Blizzard ha partecipato a livello produttivo e creativo, quindi la decisione di discostarsi sensibilmente dalla saga videoludica potrebbe essere stata studiata a tavolino.

              1. Ah si immagino che la Blizzard abbia cercato volontariamente di affondarsi da sola con certe scelte (parere personale), è da anni che preferisce il “casual” come audience rispetto i suoi vecchi fan.

                Poi anche con 30 min in più non so dove sarebbero arrivati (per capire il personaggio di medivh si dovrebbe tornare indietro fino alla storia di sua madre), diciamo che adesso possono già pensare di fare uno spi-off dedicato unicamente al background di certi personaggi

                1. Al momento non ci sono piani per realizzare degli spin-off dedicati ad alcuni personaggi, ciò che posso dirti è che ci sarebbero piani per una trilogia (cit. Duncan Jones), ma questi saranno messi a punto SOLO con incassi dignitosi…(al momento siamo a quota 70 milioni worldwide)

  3. Nonostante qualche accenno geografico a WoW il film prende spunto dagli eventi del primo Warcraft, del 1994 (il quale all’epoca non aveva una trama eccelsa, dato che la Blizzard non prevedeva di fare soldi a palate con questo trademark in futuro)! Si presume che il prossimo film tratterà l’invasione del Lordaeron, mentre il terzo verterà sull’alleanza tra orchi e umani vista in War3! Ho fiducia quindi che i prossimi film saranno in crescendo, specialmente con l’introduzione di uno o più mostri sacri quali Mannoroth, Illidan, Arthas e un finalmente cresciuto Thrall (che in questo primo film era solo un infante)! In definitiva comunque parliamo di produzioni “for fans”!

    1. In effetti é stato un film realizzato per aprire un nuovo franchise, tutto lascia supporre che molti personaggi sono stati tenuti sotto ghiaccio per futuri sequel, ma come dicevo nell’altro commento, tutto dipende dagli incassi…ad Hollywood vige la regola del dio danaro…

  4. Personalmente l’ho adorato. In particolare gli effetti particellari usati per la magia sono davvero stati ben fatti… mai vista della magia più spettacolare in un altro film fantasy (neanche nel signore degli anelli).
    È il primo film di una saga e come tale lo giudico, non pretendo che il primo sia un capolavoro di trama, ma come inizio non c’è male.

    Sinceramente mi aspettavo qualcosa di simile a Lo Hobbit (un film mediocre) viste le recensioni americane… ma evidentemente gli americani sanno apprezzare solo i filmini copia-incolla della marvel.

    1. Come hai detto te, è il primo capitolo di una probabile trilogia (o saga), quindi le pretese per un capolavoro potevano anche essere evitate dalla critica americana, è un primo passo e (incassi permettendo) ce ne saranno altri, non resta che sperare per il meglio!!! xD

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